In alcune zone di Milano stanno comparendo cartelli di “divieto di sosta con rimozione forzata per motivi di sicurezza” che intimano ai milanesi di spostare le auto parcheggiate lungo il percorso del corteo “anti Eni” organizzato da varie sigle anarchiche e dell’autonomia. Evidentemente, a queste, Sindaco e Prefettura non hanno problemi a concedere il permesso di manifestare senza firmare alcuna dichiarazione che attesti il rispetto delle regole democratiche del nostro paese. Eppure si temono devastazioni viste le precauzioni che si stanno prendendo – Così Marco Osnato, parlamentare di Fratelli d’Italia – Spero che come sempre accade in queste occasioni ai milanesi non tocchi trascorrere un sabato di passione e una domenica a contare i danni, un destino cui purtroppo saranno condannati fino a quando alla guida della città ci saranno persone che pensano sia più grave lanciare fiori piuttosto che molotov. Fortunatamente a fare da contraltare a questa giunta demagogica e ideologizzata ci sarà la professionalità delle Forze dell’Ordine. Contiamo su di loro.
