Patto stabilità, Osnato (FdI): richieste accolte grazie a serietà del Governo, ora nell’Ue seguano i fatti

0
85

“Dopo anni in cui l’Italia è andata a Bruxelles col cappello in mano, costretta a subire le decisioni altrui, questa nuova fase vede il nostro Paese finalmente protagonista. La riforma del Psc accoglie molte delle nostre richieste e apre una stagione in cui l’Ue torna a puntare sulla crescita, che a sua volta è un elemento di stabilità, mentre quest’ultima viene perseguita in maniera graduale, evitando lo shock della vecchia austerità”. Lo dichiara Marco Osnato – deputato di Fratelli d’Italia, presidente della Commissione Finanze e responsabile economico del partito – a commento dell’accordo sulle nuove regole di bilancio per gli Stati membri, raggiunto dall’Eurogruppo in videoconferenza. “E’ un buon punto di partenza, soprattutto perché viene ribadita l’importanza di investire nei temi strategici: la sostenibilità, il digitale, la difesa. Bene anche la considerazione per il maggior costo del servizio del debito, a causa della restrizione monetaria. E si riafferma l’idea secondo cui l’aggiustamento dei conti pubblici non deve ‘spiazzare’ gli operatori economici, perché altrimenti avrebbe effetti recessivi”, continua l’esponente di FdI. “D’altronde, l’Italia è impegnata con autorevolezza in un percorso di riduzione del debito: siamo stati ascoltati grazie alla serietà del governo Meloni e all’impegno del ministro Giorgetti. Adesso viene il bello: tradurre in atti concreti le decisioni dell’Eurogruppo, magari anche grazie a una Bce che agisca e comunichi in modo diverso”, conclude Osnato.