“Dal Fatto Quotidiano arriva un pericoloso esempio di becerume e di “antifascismo militante” violento e antidemocratico di cui, sinceramente, non si sentiva proprio la necessità. Invocare spari o persecuzioni contro Giorgia Meloni e i militanti di Fratelli d’Italia in nome di non si capisce quale richiamo alla lotta al fascismo rappresenta la peggiore raffigurazione di un giornalismo militante che credevamo appartenesse ad altre epoche. Mi domando se e come il direttore e le altre “grandi firme” del Fatto Quotidiano si giustificheranno quando, come consuetudine, appariranno in compiacenti salotti televisivi da dove pontificano su tutto e tutti”.