Fisco: Osnato, aiutiamo ceto medio, flat tax obiettivo di equità (ANSA) – ROMA, 20 GEN – “Ci risiamo. Maurizio Landini diffonde un’interessante selezione di dati per dare l’idea di un sistema tributario non abbastanza progressivo, ma omette di citare i più rilevanti: nel 2022 meno del 14% dei contribuenti, quelli che dichiarano più di 35mila euro, ha versato oltre il 62% dell’Irpef. Un problema c’è, ma è la severa contrazione di un ceto medio che da oltre un decennio ha avuto più tasse e meno opportunità. La nostra riforma fiscale, attesa da 50 anni, pone fine a questa anomalia liberando le energie migliori della Nazione”. Lo dichiara Marco Osnato – deputato di Fratelli d’Italia, presidente della Commissione Finanze e responsabile economico del partito – in risposta al segretario della Cgil, intervenuto sabato mattina su La7. “Purtroppo, dopo che il centrodestra ha mostrato l’inconsistenza e i rischi della loro proposta di salario minimo, le opposizioni tornano alla carica puntando sulla patrimoniale, una minaccia per la tenuta finanziaria delle famiglie risparmiatrici”, continua l’esponente di FdI. “Stavolta, però, non possiamo dire che quando erano al governo abbiano fatto il contrario: l’imposizione di nuovi balzelli per colpire chi produce ricchezza è da sempre, purtroppo, nel loro Dna”. Quanto alla flat tax, Osnato sottolinea che “le tasse vanno fatte pagare a chi le evade, non a chi già sopporta un carico molto pesante. L’aliquota Irpef unica con un’ampia no-tax area, nostro obiettivo di legislatura, è la migliore garanzia di un sistema più equo, capace di massimizzare il gettito per finanziare adeguatamente le politiche sociali”, conclude. (ANSA). 2024-01-20T12:40:00+01:00 PDA ANSA